Le architetture faentine capaci di ispirare opere in porcellana talmente leggere e raffinate da sembrare corpi immateriali. Frutto di un mese in residenza d’artista a Faenza, inaugura sabato 22 settembre alle ore 18.30 nella Project Room del MIC, il Museo Internazionale delle Ceramiche, la mostra dell’artista olandese Paula Bastiaansen “Lightness in Movement” a cura di Claudia Casali, direttrice del MIC.

I lavori presentati sono il risultato della ricerca creativa svolta da Paula Bastiaansen all’interno delle residenze artistiche del FACC, Faenza Art Ceramic Center, con il quale il MIC inizia da quest’anno una collaborazione. Nel mese trascorso a Faenza, dal 26 agosto ad oggi, l’artista ha prodotto una nuova serie di sculture includendo nuovi colori, come il rosso, ispirate alle architetture faentine. «Il colore rosso rappresenta certamente una fonte d’ispirazione – commenta Paula Bastiaansen – e trovo inoltre l’architettura che ho ammirato a Faenza durante questo mese davvero molto affascinante. Amo in particolare il movimento dei drappeggi al vento nelle arcate della piazza Del Popolo».

La mostra sarà visitabile negli orari di apertura del MIC dal 23 settembre al 09 novembre 2018.

La mostra a cura di Claudia Casali, direttrice del MIC

La città “rossa di mura e turrita” cantata da Dino Campana nei Canti Orfici ha suggerito all’artista diverse sperimentazioni, come l’uso del colore ‘rosso’, con il quale rappresentare la passione trasmessa dal ritmo e dal movimento.

«Paula Bastiaansen è un’artista olandese che lavora da sempre con la porcellana – spiega la curatrice della mostra, Claudia Casali – Questo materiale è stato da lei scelto per le sue caratteristiche di duttilità, trasparenza e apparente fragilità. La porcellana fornisce la possibilità di creare diversi moduli e ritmi che trovano piena espressione nelle sue eleganti forme sospese».

È il “movimento” infatti la principale fonte di ispirazione dell’artista, un movimento che trova riscontro nel ritmo del mare, nel crescere silenzioso della natura, nei cambiamenti dei nostri paesaggi.

Una residenza che si è rivelata ricca di soddisfazioni per l’artista olandese che ha curato anche un corso al FACC sul suo metodo di lavoro. «Sono stata benissimo a Faenza che, pur essendo una piccola città, rappresenta appieno lo spirito dell’arte italiana – spiega Bastiaansen – Nel corso di questa residenza d’artista al FACC, ispirata dagli scenari e dalle architetture cittadine, ho potuto sviluppare alcune varianti per le mie sculture, per esempio evitando di utilizzare certi materiali come la plastica che invece adoperavo sempre».

La mostra in breve
PAULA BASTIAANSEN
Lightness in Movement
a cura di Claudia Casali

23 settembre – 09 novembre 2018
Project Room del MIC (Viale Baccarini 19, Faenza).
Vernissage
Sabato 22 settembre ore 18.30