Sarà una visita guidata speciale quella in programma sabato 11 ottobre alle 10.30 alla Casa Museo Il Cardello di Casola Valsenio, con l’iniziativa “Alfredo Oriani giornalista del suo tempo”.
Ad accompagnare i partecipanti alla scoperta di un profilo meno noto dello scrittore faentino – quello legato alla sua attività di giornalista e pubblicista – sarà il sindaco di Faenza, Massimo Isola, appassionato conoscitore della figura di Oriani, di cui ha approfondito molti aspetti della vita e dell’opera.
Al termine dell’incontro e della visita alla Casa Museo, è previsto un originale aperitivo a base di frutti dimenticati, in collaborazione con la Pro Loco di Casola Valsenio.
L’iniziativa è a ingresso gratuito e ha una durata prevista di circa due ore. È gradita la prenotazione nel sito di IF.

Il workshop con lo scultore Alberto Mingotti

La rassegna “Artisti a casa dell’artista”, che unisce arte, formazione e natura nella suggestiva dimora dello scrittore Alfredo Oriani, prosegue sabato 18 e domenica 19 ottobre con “Le mani in pasta… nell’argilla”, un workshop condotto dallo scultore e ceramista Alberto Mingotti.
Due giornate interamente dedicate alla scultura con l’argilla, un elemento estremamente duttile che un po’ ci ricorda l’infanzia e un po’ ci trasmette l’emozione di un’arte ricercata, pensate per partecipanti di ogni livello di esperienza: dai principianti agli artisti più esperti.
Diplomato all’Istituto d’Arte di Faenza, dove ha poi insegnato Arte della Ceramica fino al 2016, e successivamente all’Accademia delle Belle Arti di Bologna, Mingotti Inizia la sua carriera di scultore negli anni ‘70 e da allora le sue opere sono state esposte in diverse mostre in Italia e all’estero, personali e collettive. Una sua opera è stata acquisita dal Senato della Repubblica e fa parte della collezione permanente di Palazzo Madama e alcune delle sue opere monumentali si trovano a Casalecchio di Reno e a Castel Bolognese. Al lavoro di scultore affianca quello di saggista e scrittore d’arte.
I temi scelti per il laboratorio sono due: pannello con rilievi plastici con decorazione astratta e natura morta con frutta e scultura a tutto tondo con figura animale.
Tutti i partecipanti saranno costantemente seguiti dal maestro, che – se richiesto – potrà intervenire manualmente sulle opere per guidarne l’evoluzione.
Le opere realizzate durante il laboratorio resteranno agli autori.
La durata dell’attività è di complessive 12 ore e la quota di partecipazione di 80 euro.
Per partecipare è richiesta la prenotazione entro sabato 11 ottobre sul sito di IF Imola Faenza.

Prosegue la mostra dedicata alla bicicletta

Si ricorda inoltre che, fino al 31 ottobre, durante gli orari di apertura della Casa Museo Il Cardello sarà possibile visitare la mostra “Non avere fretta, vuole tempo la bicicletta”, allestita nella Sala Pifferi a cura della storica Bottega Pascucci 1826 di Gambettola.
Con coloratissimi arazzi e pannelli dal tono ironico, la mostra rende omaggio ad Alfredo Oriani e alla protagonista del suo libro più amato: “La bicicletta”.