Sabato scorso, il 9 novembre, in occasione della consueta apertura mensile di Palazzo Madama al pubblico, nell’ambito del progetto “Senato & Cultura”, si sono svolte le premiazioni della prima edizione di Premio al volontariato – Costruttori del Bene comune, durante il quale al regista e fondatore del Teatro delle Albe è stato assegnato il premio nella sezione “Cultura” per il progetto Dante a Kibera, realizzato per volontà di Fondazione Avsi.

La manifestazione – con diretta televisiva RAI – è stata condotta da Lorella Cuccarini e ha visto la partecipazione di Amedeo Minghi, Geppi Cucciari, Manuel Bortuzzo, Eleonora Buratto, Tiziana Di Masi, del “Coro delle Mani bianche” e del “Coro dell’Academia Alma Vox”. Oltre a quella “Cultura” sono state premiate anche le sezioni “Sociale”, “Ambiente” e “Salute”. Per Avsi ha ritirato il premio la presidente Patrizia Savi. La giuria presieduta dal Professor Stefano Zamagni e composta da Riccardo Bonacina, Ferruccio De Bortoli, Maria De Filippi e Angelo Moratti ha scelto di premiare nella categoria “Cultura” Avsi e Marco Martinelli «per aver fatto cooperazione internazionale con la cultura in particolare per il progetto Dante a Kibera».

«È soprattutto grazie alle donne e agli uomini che ogni giorno offrono tempo, capacità, energie e passione per aiutare e sostenere gli altri, che l’Italia è diventata il Paese che conosciamo e che amiamo», ha detto la Presidente della Camera Elisabetta Casellati.

«Voglio ringraziare il regista Marco Martinelli – ha detto la presidente di Avsi ritirando il premio – che ha fatto un lavoro splendido con i 150 ragazzi che sono i protagonisti della riprese della Divina Commedia a Nairobi; questo progetto è stato davvero emozionante perché i ragazzi hanno interpretato l’Inferno e poi il Purgatorio lungo le vie della baraccopoli, per arrivare a rivedere le stelle, e facendo questo hanno raccontato la loro vita, il loro inferno, e hanno colto una speranza nel rapporto e nella relazione con il regista e con tutti gli operatori che hanno lavorato con loro».

«Congratulazioni di cuore da parte mia – ha dichiarato il sindaco di Ravenna, Michele de Pascale – e di tutta la città a Marco Martinelli per questo bellissimo riconoscimento. Un premio che ci rende particolarmente orgogliosi; unendo due energie straordinarie quella della cultura e quella del volontariato, questo progetto è stato capace di portare un momento di partecipazione e speranza dove ce n’era più bisogno. Ancora una volta la nostra città grazie al lavoro di Marco è riconosciuta a livello internazionale per i progetti teatrali di grande forza e di assoluto prestigio facendosi anche portatrice nel mondo di valori importanti».

Nell’ottobre del 2018 a Kibera, immenso slum nel cuore di Nairobi, in Kenya, abitato da circa 500mila persone, Dante è stato portato in scena da 150 bambini e adolescenti delle scuole locali. Un progetto unico e travolgente, ideato dal regista-drammaturgo Marco Martinelli, affiancato dall’attrice del Teatro delle Albe Laura Redaelli e prodotto da Fondazione Avsi insieme a Ravenna Teatro-Teatro delle Albe. Durante i giorni del debutto, la Fondazione Avsi ha dotato Martinelli di una eccellente troupe cinematografica: così è nato il film The sky over Kibera (Il cielo sopra Kibera), che si è avvalso nella stesura del soggetto dell’apporto di Ermanna Montanari, della collaborazione alla sceneggiatura di Riccardo Bonacina, del montaggio di Francesco Tedde, della produzione esecutiva di Sandro Cappello, della post- produzione di Antropotopia e delle musiche originali di Daniele Roccato.

Il film The sky over Kibera è programmato sabato 23 novembre nell’ambito di “Filmmaker – Festival Internazionale di Cinema 2019” di Milano, in prima proiezione nazionale.