Nell’anno che, tra le tante cose, ha segnato il ritorno alla regia di David Cronenberg, Cinemaincentro dedica una mini rassegna al maestro del body horror. Cogliendo l’occasione del restauro in digitale di Videodrome, al Cinema Italia di Faenza e al Mariani di Ravenna il film manifesto della prima parte di carriera di Cronenberg sarà accostato al suo ultimo lavoro, Crimes of the Future. Le giornate dedicate a questo evento saranno lunedì 26 e martedì 27 settembre, con Videodrome al Mariani e Crimes of the future all’Italia, e lunedì 3 e martedì 4 ottobre, quando il film del 1983 arriverà nella storica sala faentina mentre il nuovo lungometraggio sarà proposto a Ravenna.

Due film creati a distanza di quasi quarant’anni ma che condividono i tratti principali della produzione classica di Cronenberg: la malattia, la trasformazione del corpo, la riflessione sulla contemporaneità, sui progressi scientifici e tecnologici e sulle conseguenze umane e sociali che ne derivano. Videodrome, prodotto tre anni prima dell’iconico La Mosca, è stato il film che per molti ha definito la filosofia e l’estetica del regista canadese e ha finalmente beneficiato di un restauro curato da Arrow Films a partire dal negativo originale, approvato dallo stesso autore e distribuito dalla Cineteca di Bologna. In Crimes of the future, presentato quest’anno al Festival di Cannes, ci sono la distopia e l’evoluzione, c’è l’arte contemporanea, c’è un cast che include Viggo Mortensen, Léa Seydoux e Kristen Stewart. Un film dove tutto è allegoria e metafora ma, allo stesso tempo, è tangibile e corporeo come la carne e il sangue.

Più che una rassegna, quindi, un dittico su un regista da sempre innovativo e atipico, che in più occasioni ha rifiutato o abbandonato grandi produzioni e grandi budget pur di rimanere fedele a se stesso e alla propria arte. Un’occasione per i neofiti di scoprire il lavoro di David Croneberg e per gli appassionati di apprezzare questi due grandi titoli nel luogo al quale appartengono: la sala cinematografica. E sono due le sale messe a disposizione per l’occasione dal circuito Cinemaincentro.