Torna la preoccupazione nelle strutture per anziani del ravennate. Il picco di casi registrati in questi giorni, infatti, è principalmente dovuto a due focolai sorti in questi enti. Oltre ai 50 casi a Lugo, infatti, a Ravenna sono 30 le positività emerse alla Pallavicini-Baronio di via Grado al termine dello screening periodico effettuato su ospiti e personale. Dopo i tamponi effettuati il 26 ottobre scorso, sono risultati positivi al coronavirus 16 ospiti e 14 operatori. In tutto la comunità della Pallavicini-Baronio è composta da 80 ospiti e 85 lavoratori. Solo un’anziana però è stata ricoverata in ospedale al momento a causa di patologie pregresse. Tutti gli altri ospiti, sintomatici, sono in isolamento nella struttura, che, nel frattempo, ha avviato una riorganizzazione dei locali, isolando appunto i positivi, disponendo un’ala per i contatti a rischio, ma al momento ancora negativi, e un terzo settore per le persone negative.