La Polizia di Stato ha arrestato M.V., 18enne ravennate, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Nella mattinata di ieri personale della Polizia Ferroviaria di Ravenna, all’interno del bar della stazione ferroviaria di piazza Farini, in concomitanza con l’afflusso di giovani studenti che arrivano in città con i treni provenienti dalle varie località della provincia, ha notato l’arrivo di M.V., già conosciuto quale  assuntore di sostanze stupefacenti.

Il ragazzo ad un primo controllo ha consegnato ai poliziotti un grinder in ferro utilizzato per tritare sostanze stupefacenti, oltre a tre involucri in cellophane: uno contenente marijuana e gli altri due hashish.

M.V. è stato quindi condotto negli uffici della Polizia Ferroviaria dove, in seguito a d una perquisizione personale, è stato trovato in possesso di ulteriori dieci involucri di marjuana, del peso complessivo di 7,42 g ,e altri due involucri di hashish del peso di 3,24 g, che il giovane custodiva all’interno degli slip.

In considerazione di quanto emerso, gli uomini della Polfer hanno deciso di effettuare una perquisizione al domicilio di residenza del ragazzo, con la collaborazione dell’unità cinofila antidroga della Compagnia Guardia di Finanza di Ravenna, in seguito alla quale sono stati sequestrati ulteriori sostanze stupefacenti conservate in dosi frazionate pari a 22,67g di marijuana e di 1,81g di hashish, oltre a materiale per il peso e la conservazione della droga.

M.V. è stato quindi dichiarato in arresto e sottoposto alla misura precautelare degli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida dell’arresto.

La mirata attività antidroga della Polizia Ferroviaria va a completare e rafforzare i servizi di controllo straordinario del territorio nella zona della Stazione Ferroviaria e dei Giardini Speyer predisposti dal questore di Ravenna dr. Rosario Eugenio Russo.

Questa mattina il Giudice Unico di Primo Grado del Tribunale di Ravenna, nel convalidare l’arresto, ha concesso all’arrestato i termini a difesa differendo la celebrazione del processo al 20 febbraio prossimo; nel frattempo, nei confronti di M.V., il giudice ha disposto l’obbligo quotidiano di presentazione alla P.G.