“Oggi in occasione del 153° anniversario della morte di Giuseppe Mazzini, alla presenza del presidente dell’AMI Gabriele Scardovi, della segretaria del PRI Nives Raccagni, del segretario della Società Conservatrice del Capanno Garibaldi Maurizio Mari e dell’ANVRG Gianni dalla Casa sono state deposte le corone del Comune di Ravenna, dell’AMI e del PRI alla lapide che lo ricorda sullo scalone della casa comunale di Piazza del Popolo.
Ricordare la figura straordinaria di Giuseppe Mazzini per le istituzioni non è solo un atto dovuto alla memoria di uno dei padri fondatori dell’Italia unita e repubblicana, ma è il modo migliore per attingere ai valori di un uomo il cui pensiero e la cui azione hanno segnato in modo indelebile la nostra storia.
Mazzini non solo ha lottato per la libertà e l’indipendenza dell’Italia, ma ha anche promosso con forza l’idea di un’Europa unita e democratica, capace di vivere in pace e di difendere i diritti universali dell’uomo.
Con la sua visione repubblicana, Mazzini ha sempre sottolineato il valore dell’uguaglianza, della giustizia e della solidarietà tra i popoli, valori che rimangono oggi più che mai attuali e fondamentali.
La sua lotta per la libertà e la sua fede nell’educazione come strumento di emancipazione continuano a ispirare le nostre generazioni.
Per questo oggi Mazzini va ricordato non solo come il grande patriota che ha lavorato senza sosta per un’Italia libera e unita, ma anche come il pensatore che ha aperto le porte di una nuova concezione di democrazia, di partecipazione attiva dei cittadini e di uguaglianza sociale.
La sua eredità è viva nel cuore della nostra Repubblica e ci spinge a continuare a perseguire i suoi ideali di giustizia, pace e libertà che ispirarono i nostri padri costituenti.
E questo rende ancor più significativo il tributo che gli devono le istituzioni, perché onorandone la memoria, si rafforza l’impegno per il suo sogno di un’Italia e di un’Europa unite nella pace e nella democrazia che è ancora oggi un obiettivo da perseguire con impegno e determinazione.”