19/03/2018 – Lo avevamo chiesto mesi fa con uno specifico ordine del giorno presentato in Consiglio Comunale e bocciato dall’arroganza della maggioranza con il convinto sostegno del PRI, partito del Vice Sindaco Fusignani: firmare il “Patto per la Sicurezza urbana” con il Prefetto, così come disposto dall’art. 5 della legge 48/2017 “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città”. Tale firma consente alle Amministrazioni pubbliche di accedere al finanziamento del Ministero dell’Interno, per il periodo 2017-2019, previsto dal medesimo art. 5, a sostegno di progetti di video sorveglianza per contrastare la criminalità diffusa e predatoria. Oltre alla sottoscrizione del patto, occorre, però, presentare un progetto strategico per l’installazione del sistema di video sorveglianza che deve essere approvato preventivamente dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, di cui il Sindaco de Pascale fa parte. Ma la nostra amministrazione a guida Pd pare proprio ignorare tale opportunità. E mentre il Sindaco de Pascale e tutta la sua giunta restano nel loro torpore, la scadenza per accedere al finanziamento si avvicina. La data ultima per presentare il progetto di video sorveglianza corredato dal patto per la sicurezza debitamente sottoscritto, é stata fissata al 30 Giugno 2018, come risulta dalla Gazzetta Ufficiale pubblicata lo scorso 9 marzo, alla voce “Definizione delle modalità di presentazione delle richieste di ammissione ai finanziamenti da parte dei comuni, nonché i criteri di ripartizione delle relative risorse”. Qualche tempo fa, il Vicesindaco Fusignani e il Comandante della Polizia Municipale, Giacomini, sbandieravano sui giornali un presunto progetto di mappatura del territorio per installare telecamere intelligenti. Dopo mesi, di questo progetto non si sa ancora nulla! Perché in questi due anni di amministrazione de Pascale non é stato mosso un dito per la sicurezza?Perché i cittadini sono costretti a pagare di tasca propria la sorveglianza privata per sopperire alla mancanza di pattugliamento sopratutto nelle zone dei lidi e del forese? E’ ormai chiaro che Ravenna stia rischiando di perdere l’ennesima opportunità di attingere a finanziamenti statali, a causa dell’immobilismo e dell’incompetenza di questa amministrazione. Quest’errore si ripercuoterà sulle tasche dei Ravennati, come sempre. Perché se la video sorveglianza verrà installata dovrà essere interamente finanziata con i soldi dei Ravennati. Soldi che potevano benissimo essere risparmiati ed investiti in altro. E di sicuro l’amministrazione non ci risparmierà i soliti proclami sui giornali, incensandosi per il bel progetto. Insomma, per noi Ravennati sarà, come sempre, “oltre al danno la beffa”.