24/04/2018 – Dopo la positiva esperienza dell’anno scorso, la scuola media di Cotignola “Luigi Varoli” ha partecipato anche quest’anno al progetto comunale “Dal museo al paesaggio”, che prevede la realizzazione di opere di street art nel territorio, per creare un vero e proprio museo a cielo aperto. L’ultima opera, conclusasi sabato 21 aprile, è stata realizzata all’interno del complesso scolastico di via Dante Alighieri grazie al lavoro dei ragazzi delle classi terze, sotto la guida e il coordinamento artistico di About Ponny, street artist di origini lughesi ma trapiantato a Cotignola, a cui si è aggiunta la supervisione della professoressa di arte della scuola, Marzia Bianchi. Lo scopo dell’opera d’arte è commemorare e mantenere vivo anche nelle giovani generazioni un importante avvenimento per il paese, denominato “Operazione bandiera bianca”. Al centro del murale, infatti, campeggia l’alba del 10 aprile 1945, quando Leno Casadio, capo partigiano, e don Stefano Casadio, il parroco, attraversarono il Senio e, innalzando un lenzuolo bianco, si presentarono al campo militare degli Alleati, ormai decisi a invadere Cotignola in modo risolutivo. Con questa iniziativa riuscirono a convincere gli anglo-americani ad arrestare i bombardamenti, assicurando loro che i pochi tedeschi rimasti erano ormai stati fatti tutti prigionieri dai partigiani. Nel raccontare questa storia, l’obiettivo artistico ha messo in primo piano i ragazzi, in modo che abbiano consapevolezza dei fatti avvenuti nel passato e così esserne i testimoni nel futuro. Il progetto si è diviso in più fasi. A febbraio e marzo l’artista è intervenuto in classe, introducendo alcuni argomenti relativi alla street art come nuova forma d’arte urbana, mentre durante il laboratorio artistico della scuola ha avviato la prime fasi di realizzazione del murale, curando con i ragazzi la creazione degli stencil. Il progetto ha visto coinvolti anche gli alunni che frequentano il gruppo pomeridiano “Le marmotte”, che si sono occupati della preparazione del muro con fondi di colore, in modo che il supporto individuato potesse adeguatamente ospitare il murale realizzato a spray. Il progetto “Dal Museo al paesaggio” proseguirà nei prossimi mesi con la realizzazione di altri murales.