25/03/2018 – Gaber era un razionale, scomponeva il pensiero per analizzarlo, un Picasso della scena. Jannacci invece ritraeva figure della vita reale con una luce speciale, come Caravaggio. Nonostante le differenze e gli stili s’incontravano nel desiderio di raccontare ideali, persone comuni, emarginati, ed erano capaci di farci vedere che chi si muove e vive accanto al nostro fianco, chi cammina nelle strade, chi respira la nostra stessa aria, sono uomini, persone, uguali a noi. Alessandro Besentini e Francesco Villa (in arte Ale e Franz) raccontano e (per la prima volta) cantano, sospesi tra comicità e nostalgia, la fortuna di aver potuto respirare la stessa aria di Gaber e Jannacci, l’aria di Milano. Da Mai dire gol a Zelig fino a Buona la prima!, il piccolo schermo ha consacrato Ale e Franz come una coppia comica formidabile. Per loro arriva il cinema e anche il doppiaggio (in Madagascar sono le voci ad Alex il leone e Marty la zebra). A teatro sono una garanzia: in questo spettacolo dedicato alla loro città riescono a divertire e commuovere, e li scopriamo anche come splendidi cantanti affiancati in scena dalla band di Enrico Ruggeri. Nel nostro piccolo è il racconto di un mondo visto dalla parte di chi ha l’audacia, con le proprie idee, di vedere dentro la vita di ognuno, è il racconto delle sconfitte e delle paure che ci accompagnano, del coraggio di vivere storie non sempre vincenti. «La forza di trasmettere emozioni vere: i fallimenti di una vita, la delusione degli ideali, la conoscenza profonda di sentimenti penetranti, come l’amore. La gioia della vita. Gaber e Jannacci son questo, per noi. Gaber e Jannacci sono soprattutto la capacità di farci vedere che chi si muove e vive accanto al nostro fianco, chi cammina nelle strade, chi respira la nostra stessa aria, sono uomini, persone, uguali a noi» scrivono Ale e Franz, protagonisti assoluti di questa messa in scena che ripercorrerà la storia di Enzo Jannacci e di Giorgio Gaber che a loro volta hanno aiutato e guidato la riflessione di tanti altri artisti. «Un mondo, sofferto e gioioso, colorato e grigio, assolato e buio. Ma sempre e comunque un mondo vero, reale. Senza timori, senza remore.» dicono ancora i due artisti. «Nel “Nostro piccolo” – spiegano Ale e Franz – è un viaggio alla ricerca del nostro punto di partenza, quello che ha mosso la nostra voglia e ricerca di comicità. Ma ridendo. Il racconto di un mondo visto dalla parte di chi ha il coraggio, con le proprie idee, di vedere dentro la vita di ognuno. Ridendo riusciamo a scoprire i nostri difetti. La risata è il nostro veicolo fondamentale per riuscire a parlare di noi senza prenderci troppo sul serio. Nel costruire le tappe di questo percorso ci siamo imbattuti nei nostri punti fermi, che ci hanno, grazie al cielo, condizionato: Giorgio Gaber e Enzo Jannacci. Loro sono stati la scintilla che ci ha permesso di vedere l’uomo come il centro di tutto. Conoscere il suo mondo. Vederlo mentre ci gira intorno. Ci hanno mostrato che chi si muove e vive accanto al nostro fianco, chi cammina nelle strade, chi respira la nostra stessa aria, sono uomini, persone, uguali a noi. Perché un amore andato male è una storia che abbiamo sentito mille volte, e mille volte ancora sentiremo, perché le emozioni non finiscono mai. Tutto questo porteremo con noi, sul palco, quei pensieri, quelle parole, quelle note, in cui c’è anche il punto di partenza, la nostra piccola storia. Il nostro piccolo. E vi racconteremo la fortuna di aver potuto respirare la stessa aria che Gaber e Jannacci respiravano. L’aria di Milano. Di quegli anni. Ma ridendo sempre! Nel nostro piccolo.» Nel nostro piccolo scritto da Francesco Villa, Alessandro Besentini, Alberto Ferrari e Antonio De Santis regia di Alberto Ferrari con Ale e Franz con Luigi Schiavone (chitarra elettrica/acustica), Fabrizio Palermo (basso e voce), Francesco Luppi (tastiere e voce), Marco Orsi (batteria) Produzione ITC2000 Distribuzione Terry Chegia Lo spettacolo è compreso nel programma di In viaggio verso il teatro, una navetta gratuita per raggiungere il teatro Alighieri ideata per gli abbonati residenti nei territori delle circoscrizioni di Mezzano, Piangipane e Sant’Alberto, a cui, durante il tragitto, verrà presentato lo spettacolo dal personale di Ravenna Teatro. Punti di ritrovo e orari di partenza di martedì 27 marzo: Casal Borsetti piazzale Ristorante Antica Romea alle 19,45, Sant’Alberto piazza Garibaldi alle 19,55, Mezzano piazza Repubblica alle 20,10, Piangipane piazza XXII Giugno 1944 alle 20,20.