24/04/2018 – Grazie alla collaborazione tra Polizia Municipale di Ravenna e Divisione Anticrimine della Questura negli ultimi mesi sono stati emessi 6 daspi urbani nei confronti di persone colpevoli di aver reiterato «atti contrari alla pubblica decenza» ” in aree relative a infrastrutture del trasporto pubblico locale”. In particolare si è trattato di comportamenti offensivi verso decoro come l’ubriachezza, il commercio abusivo. A Ravenna i casi di allontanamento per 6 mesi sono legati, al momento, ai controlli effettuati dalla Polizia Municipale in zona stazione, come spiegato questa mattina dalla dirigente della Divisione Anticrimine della Questura di Ravenna Fiorenza Grazia Maffei, durante la conferenza stampa congiunta, tenutasi in Questura, anche alla presenza della Polzia Municipale. Le sei misure firmate dal Questore Rosario Eugenio Russo hanno interessato 6 stranieri, in parte provenienti dall’Europa dell’Est e dall’Africa, colpevoli di aver reiterato atti contrari alla pubblica decenza, ma sono 22 le persone che negli ultimi mesi hanno ricevuto un’ordine di allontanamento di 48 ore, firmato dalla Municipale. In un caso si è trattato di un italiano beccato a fare pipi’ contro il muro di una scuola, nella maggior parte dei casi invece sono state persone ubriache e moleste. Andrea Giacomini, comandante della Polizia Municipale, ha spiegato che è già pronto il Nuovo Regolamento di Polizia urbana “manca solo l’approvazione da parte del Consiglio Comunale” e in seguito la possibilità dell’ “allentamento per le 48 ore” sarà allargato anche ad aree di interesse turistico, come i monumenti e lidi, e agli obbiettivi sembibili come le scuole o gli ospedali.